Come scegliere sonniferi naturali e ottimali

In questo periodo di ricerca sfrenata verso tutte le soluzioni naturali e biologiche, avrete sicuramente sentito parlare di rimedi naturali non chimici per varie problematiche. Ora ovviamente qualsiasi sostanza che si trova in natura anche è una sostanza chimica, ma questo non è un male, ma ci sono alcune sostanza chimiche che sono di origine naturale. Si tende a considerare la parola chimica come negativa di base senza pensare che la stessa acqua è un elemento chimico. Ciò che si deve cercare se vogliamo avere un sonnifero naturale è una sostanza che provenga da fonti naturali. Parlando di sonniferi possiamo sicuramente citare tutta una serie di erbe e sostanze che si trovano direttamente in natura, e che sono sempre stati utilizzati come sonniferi da moltissimi anni. Vengono estrapolate dalla pianta originaria e poi confezionate in pillole ma hanno di base lo stesso effetto rilassante e non presentano alcun tipo di sostanza sintetica al loro interno.

Diciamo che soprattutto se l’insonnia è di lieve entità, tali sonniferi naturali possono davvero essere una buonissima idea e sicuro l’offerta non manca di certo.

Tantissime piante hanno una serie di ottime proprietà calmanti e rilassanti, che possono tornare utili in caso di difficoltà a dormire. I sonniferi naturali al momento possiamo acquistarli sia sotto forma liquida quindi in gocce, ma anche sotto forma solida perciò in pillole. Sicuramente uno dei più conosciuti e anche il rimedio che vi utilizzava sempre la nonna, è la camomilla. Nelle forme lievi di insonnia assumere camomilla può sortire sicuramente una serie di effetti rilassanti. Sono note infatti le sue proprietà distensive che sono dovute principalmente alla presenza di un antiossidante, l’apigenina. Ma esistono anche altre piante meno note che hanno delle proprietà simili, come ad esempio la melissa, la passiflora, la valeriana e il luppolo.

Anche la melatonina, che è di base un ormone si è spesso rivelato utilissimo per poter regolarizzare il ritmo sonno-veglia, e si è quindi guadagnato col tempo l’appellativo di “ormone del sonno”. Sembra che la melatonina sia effettivamente particolarmente efficace nel caso si abbiano degli squilibri del sonno dovuti al jet-lag ad esempio, oppure nel caso di sindrome da fase di sonno ritardata. Si conoscono anche tutti gli effetti benefici del triptofano, si tratta di un aminoacido che ha la capacità di riuscire ad alzare il livello di produzione di serotonina. La serotonina è diciamo il precursore specifico della melatonina, e favorisce inoltre il recupero del fisiologico ritmo sonno-veglia e aiuta perciò a dormire bene.

Anche il biancospino è un buonissimo sonnifero naturale che può decisamente aiutare chi soffre di ansia e in particolare viene spesso consigliato per chi avverte un aumento del ritmo cardiaco prima di coricarsi. Se siete interessati a conoscere tutti questi sonniferi cliccate sul sito https://sceltasonnifero.it/

Aggiungi ai preferiti : permalink.